Santo, perciò umano. Il 31 ottobre la preghiera a Santa Gemma Galgani
Scritto da Valeria De Simone il 30/10/2023
Movimento Pro Sanctitate: la preghiera nelle parrocchie
Santo, perciò umano. È il tema guida, apparentemente antitetico eppure così incisivo, proposto dal Movimento Pro Sanctitate per tutte le iniziative dell’anno 2023/2024. Tra queste, anche quelle in programma questa settimana in occasione della Giornata della Santificazione Universale: la serata di preghiera, il 31 ottobre, nella parrocchia di Santa Gemma Galgani, con la Messa alle ore 18.30 e la veglia dal titolo “Abbiamo bisogno di santi”, entrambe presiedute dal vescovo ausiliare per il settore Nord, monsignor Daniele Salera, e l’animazione della liturgia, il primo novembre, alle ore 11, alla parrocchia San Giovanni Battista de Rossi.
«Non chiamiamo a partecipare solo i parrocchiani ma tutti quanti vogliono essere partecipi, soprattutto in questo momento in cui abbiamo bisogno di pregare per la pace» racconta ai nostri microfoni il presidente nazionale del Movimento, Giorgio Assenza. «In particolare il primo novembre proporremo ai presenti di prendere un piccolo segno: una candela. Le offerte saranno tutte devolute alla Caritas parrocchiale.
Non solo Santa Gemma e San Giovanni Battista de Rossi. «I membri del Movimento saranno comunque presenti nelle proprie parrocchie di appartenenza dove, d’accordo con i parroci, cercheranno di animare le celebrazioni liturgiche e di presentare il tema dell’anno».
Santo, perciò umano
Nell’immaginario comune si associa la santità a qualcosa di astratto. Ma che cos’è in realtà? «È stata ed è ancora adesso – risponde Assenza – la capacità di recepire e trasformare nella propria vita l’amore e la misericordia che Dio Padre dà a ciascun uomo.
È qualcosa che non dice solo il Movimento Pro Sanctitate. È qualcosa che la Chiesa stessa ci offre come possibilità, sin dal Concilio Vaticano II con l’enciclica Lumen Gentium, che viene ribadita in continuazione da tutti i Papi e anche recentemente da Papa Francesco nei suoi testi e con le sue parole.
Santo è l’uomo capace di innamorarsi di Dio a tal punto da renderlo presente e visibile nel proprio contesto sociale, nel proprio lavoro, nella propria famiglia vivendo una vita normale, anche fatta di difficoltà che vengono superate grazie all’amore e alla misericordia di Dio».
Essere santi vuol dire «vivere in pienezza quella umanità che Dio Padre ci ha donato, altrimenti saremmo solamente giudici, testimoni parziali, ci mancherebbe un pezzo. Umano non è solo chi è capace di vivere in una società ma anche chi riesce a orientare la società verso qualcosa di più alto: la vita in Dio Padre, che ci completa perché ci rende pieni, totalmente capaci di percepire il nostro aspetto umano e il nostro aspetto divino».
«Ricordiamo inoltre – continua Assenza – che il nostro fondatore, il servo di Dio Guglielmo Giaquinta aveva pensato la Giornata per la Santificazione Universale fin dal 1957, anno in cui il Movimento l’ha proposta solo alla Diocesi di Roma. Adesso è patrimonio della Chiesa e ne siamo contenti perché la possibilità di leggere questa festa come qualcosa che si proietta nella vita di tutti coincide con la missione della Chiesa stessa: siamo tutti chiamati a essere santi».
Ascolta le parole del direttore nazionale del Movimento Pro Sanctitate, Giorgio Assenza: